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Primo soccorso animali domestici: ecco quello che bisognerebbe sapere

Oggi moltissime famiglie italiane sono proprietarie di cani, gatti ed anche altri animali domestici. I nostri amici a quattro zampe fanno parte della nostra vita a tutti gli effetti, ci tengono compagnia e sono davvero importanti per le nostre famiglie: allo stesso modo dovremmo saperci prendere cura della loro salute, che non è sempre solida. Infatti anche gli animali, proprio come le persone, possono ammalarsi ed avere problemi di salute, e conoscerli per reagire per tempo è importante. Spesso si pone l’accento su quanto sia fondamentale conoscere le nozioni di primo soccorso per gli esseri umani: ebbene, è importante anche per poter salvare la vita ai nostri amici pelosi, in caso di necessità. Gli animali non hanno sempre senso del pericolo e in alcuni casi possono mettersi nei guai con poco: ecco perché è importante che ogni padrone conosca almeno l’ABC del primo soccorso per gli animali, perché può davvero rivelarsi fondamentale per soccorrere i nostri amici in caso di necessità. Ma quali sono le norme base del primo soccorso per animali? Quali le regole da conoscere per un pronto intervento se il nostro animale si fa male? Lo abbiamo chiesto ai veterinari delle cliniche vetfriendlygroup, nota clinica veterinaria di Roma zona Ardeatino, ed ecco che spunti utili ci hanno fornito sul primo soccorso per animali domestici e su come intervenire rapidamente in situazioni di rischio.

L’abc del primo soccorso per animali

  • Morso di serpente. Se portiamo il nostro cane a fare una passeggiata in montagna, possiamo sempre incorrere nel rischio di un morso di serpente, nel caso di specie di un morso di vipera. L’intervento del veterinario in questi casi è cruciale, ma nell’attesa, stringete la zampa dell’animale appena sopra il morso usando come laccio emostatico un cordone, una cintura o una camicia. Il ghiaccio può apportare sollievo, ma le tempistiche di intervento del veterinario sono fondamentali.
  • Morso da altro animale. Un morso da parte di un altro animale può portare malattie e di conseguenza bisogna intervenire il prima possibile. Bisogna correre dal veterinario e nel frattempo è buona norma lavare la ferita con acqua corrente ed acqua ossigenata. Il veterinario potrà poi somministrare eventualmente antibiotici.
  • Investimento. Porre attenzione a dove vanno i nostri animali domestici è fondamentale. Ma cosa fare se il nostro cane o gatto subisce un trauma da investimento? In questi casi bisognerebbe cercare di immobilizzare l’animale su una barella e chiamare subito il veterinario. Fate attenzione: l’animale investito è traumatizzato e impaurito e potrebbe mordervi.
  • Avvelenamento. È buona norma scoraggiare il cane o gatto dal mangiare cibo trovato per strada, tuttavia in alcuni casi l’istinto prevale. Se il cane o il gatto mangia qualcosa trovato in giro ed avete il sospetto che sia stato avvelenato, dovete cercare di farlo vomitare prima possibile aiutandosi anche con una miscela di acqua e sale da far bere all’animale. Se l’animale non è vigile, non somministrategli nulla o potrebbe soffocare. Chiamate subito un veterinario. Se del veleno o delle sostanze tossiche entrano a contatto con la pelle dell’animale vi consigliamo di lavare subito la parte interessata con molta acqua corrente per almeno 15 minuti, e comunque recatevi sempre da un veterinario per fare tutti gli accertamenti del caso per la sicurezza dell’animale.
  • Ferita. Se il cane o il gatto si procura in qualsiasi modo una ferita aperta, la prima cosa da fare è contattare il veterinario e quindi lavare la ferita con acqua corrente e acqua ossigenata. Se dalla ferita continua ad uscire sangue bisogna comprimere la zona attorno per evitare l’emorragia e correre subito dal veterinario.

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